PMI
Le piccole medie imprese (PMI) rappresentano più del 75% delle imprese italiane e l’86% di queste ha un fatturato inferiore a 2 milioni di euro.
Per queste aziende, spesso a conduzione famigliare, il ruolo giocato dalle banche nelle fonte finanziamento è stato di grande rilevanza ed è arrivato a coprire più del 70% delle risorse prese in prestito.
I grandi cambiamenti che hanno interessato il sistema bancario negli ultimi anni hanno però impattato in misura significativa la struttura finanziaria di queste imprese che ora si devono confrontare con un sistema creditizio molto più restrittivo nella concessione e nel rinnovo dei prestiti.
È altrettanto vero che la rivoluzione proveniente dal mondo del Fintech, ovvero da piattaforme capaci di coniugare finanza e tecnologia, può dare nuova linfa alle imprese e snellire costi e tempi di istruttoria tipici del sistema bancario tradizionale.
Il ruolo del consulente è dunque quello di assistere le aziende in questa fase di transizione, apportando quel mix di competenze ed esperienze utili a mantenere in equilibrio la situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’impresa.
Si tratta di un lavoro di team, generalmente svolto in outsourcing, che consente alla PMI di dotarsi di un vero e proprio ufficio finanziario in grado di:
- Svolgere un’approfondita analisi di bilancio, della Centrale Rischi Banca d’Italia e della solidità di clienti/fornitori.
- Progettare e scrivere un business plan efficace.
- Assistere l’impresa nella ricerca di fonti di finanziamento ordinarie e straordinarie (private equity – equity crowdfunding- mini bond – cambiali finanziarie – strumenti partecipativi).
- Aggiornare l’azienda sulle molteplici forme di finanza agevolata ed assisterla nella partecipazione al bando.
- Aiutare la PMI nell’approcciare le nuove piattaforme digitali di prestiti alle imprese (Fintech)
- Analizzare il rating ed ottimizzare il carico degli oneri finanziari.
- Strutturare coperture efficienti contro il rischio tasso ed il rischio cambio.
- Gestire la tesoreria aziendale, TFR, TFM.
- Relazionarsi con gli Istituti di credito e monitorare nel tempo gli equilibri fondamentali dell’azienda.
- Contrattualistica per la fornitura di prodotti e servizi e recupero crediti con procedura internazionale.
- Assistenza nel delicato momento del passaggio generazionale.
Nel caso in cui l’impresa si trovi in uno stato di tensione finanziaria, dovuta, ad esempio, ad un eccessivo indebitamento, possiamo assistere l’azienda nella ristrutturazione del debito, nella gestione stragiudiziale o giudiziale delle controversie con gli Istituti di Credito o guidarla nella presentazione di piani di accordo con i creditori.
Come espresso in precedenza, si tratta di un servizio che viene svolto avvalendosi anche del supporto di stimati professionisti esterni come avvocati e commercialisti, con i quali si intrattengono solidi rapporti di natura lavorativa e personale.