Ho partecipato con interesse a questo evento organizzato dalla sezione veneziana dei giovani avvocati: le tematiche affrontate vertevano sul tema della trasparenza nel rapporto tra banche ed utenti, siano essi correntisti o risparmiatori.
Il requisito della trasparenza contrattuale, come sottolineato da uno dei relatori, non può ritenersi adempiuto con la semplice indicazione di una formula matematica o di uno lungo elenco di articoli, ma deve concretizzarsi secondo il principio del “dare loqui”, ovvero del parlare chiaro come sottolineato dalla Cassazione con sentenza n.7776 del 03/04/2014.
Il pomeriggio è proseguito trattando il tema dell’Euribor, della presunta nullità delle fidejussioni sottoscritte in base agli accordi ABI e del grande ginepraio giuridico creatosi a seguito della messa in liquidazione delle Popolari Venete.